25 Ottobre 2017
Bologna, in centro la casa è sempre più cara
Nella città di Lucio Dalla, delle lasagne, delle due Torri, comprare una casa in centro costa il 5 per cento in più rispetto a quanto costava negli ultimi sei mesi del 2016. Ma quali sono i prezzi? Ecco in dieci punti quanto costa comprare nelle diverse aree della città.
- In zona Indipendenza – Marconi, acquistano sia persone alla ricerca della prima casa, che investitori. Intorno a via Marconi si registrano prezzi medi di 2400 euro al metro quadro per immobili in buono stato. Quotazioni simili per gli appartamenti in via San Felice. Il ristrutturato arriva a 3300 euro al metro quadro. Scendono i valori a ridosso della Stazione Ferroviaria e si portano a 1800-2000 euro. Le soluzioni più prestigiose, che si trovano a ridosso delle Due Torri, in via Indipendenza e in via Ugo Bassi arrivano a 4200 euro al metro quadro se in ottimo stato, mentre scendono a 2500-2600 euro se in buono stato.
- Continua il trend positivo della zona dei giardini “Cavaticcio”, dopo che il Comune ha riqualificato via del Porto, migliorando il verde pubblico e intensificando i servizi: qui ci sono soluzioni degli anni ’60-’70 che si scambiano a prezzi medi di 2000 euro al metro quadro. Per l’acquisto di un box singolo in zona Stazione si spendono circa 40-45 mila euro, mentre nell’area delle Due Torri i valori salgono a 60-65 mila euro.
- In zona Mazzini il mercato è dinamico, diminuiscono i tempi medi di vendita che ora si attestano tra 60 e 90 giorni. Chi compra per mettere a reddito cerca in genere trilocali dal valore compreso tra 150 e 200 mila. Nella zona tra via Mazzini e via Massarenti le quotazioni medie sono di 1600-1700 euro al metro quadro. Mentre nel tratto compreso tra via Mazzini e via Murri l’offerta immobiliare è molto bassa e i prezzi medi sono di 2000 euro al metro quadro, se in buono stato, e 3000 euro, se di nuova costruzione.
- A San Donato la domanda è alta grazie alle numerose infrastrutture come l’università, l’ospedale Sant’Orsola, la sede della Regione, la Fiera di Bologna, la sede dell’Unipol ed il nuovo centro direzionale della Guardia di Finanza. Qui si acquista per investimento, mentre a San Donnino cercano soprattutto le famiglie. In generale le aree più richieste sono viale della Repubblica, via della Torretta e la zona di San Donnino, dov’è possibile acquistare appartamenti degli anni ’60 in buono stato a 1600-1700 euro al metro quadro. Su viale della Repubblica si trovano casa con quotazioni comprese tra 2300 e 2800 euro al metro quadro.
- Mercato vivace in zona Massarenti e Spartaco nella prima parte del 2017. L’area è sorta a partire dagli anni ’30 ed è caratterizzata dalla presenza di alcune aree commerciali e un usato da ristrutturare si può acquistare con una spesa inferiore a 2000 euro al metro quadro, mentre per tipologie in buono stato i valori salgono a 2500 euro. Esiste poi un’area del quartiere più popolare e per questo meno richiesta: si tratta di una zona sorta tra gli anni ’60 e gli anni ’80 che segnala valori per il medio usato inferiori a 2000 euro al metro quadro.
- Sono stabili le quotazioni immobiliari zona Bolognina – Piazza Unità. L’area di Bolognina – Piazza Unità è popolare ed è composta prevalentemente da palazzi costruiti tra gli anni ’50 e ’60, i cui valori oscillano tra 1000 e 1400 euro al metro quadro. La zona più apprezzata, e dove le quotazioni sono più elevate (circa 2000 euro al metro quadro), è quella che si sviluppa intorno a via Matteotti, dove ci sono tipologie degli anni ’70 e soluzioni storiche degli anni ’20 e ’30. Da segnalare che in seguito al completamento dei lavori per l’Alta Velocità su via Carracci la zona ha subito un processo di riqualificazione ed un miglioramento della viabilità, grazie al rifacimento del manto stradale ed alla creazione di una nuova pista ciclabile.
- In zona Barca, la parte più richiesta è attorno alle Terme Felsinee, dove gli edifici degli anni ’60-’70 sono immersi nel verde e una tipologia già ristrutturata si scambia a 2500-2600 euro al metro quadro. Nei pressi di Croce di Casalecchio si estende il Centro Primavera, area circondata da parchi condominiali degli anni ’70 che costano in buono stato 2300 euro al metro quadro. Piacciono le soluzioni sorte di recente alle spalle di via della Barca, i cui valori non superano 2800-2900 euro al metro quadro. La parte più popolare di Barca si è sviluppata negli anni ’60-’70 con complessi condominiali dell’Ente Autonomo: i prezzi oscillano tra 1200 euro al metro quadro e i 1800.
- Mercato diverso quello di Battindarno. Il centro si estende attorno a piazza Bonazzi, dove tipologie degli anni ’70 si scambiano a 1600-1800 euro al metro quadro in ottimo stato e a circa 1400 euro con qualche lavoro da effettuare. Nella zona di via Borghese, via de Carolis e via Tintoretto sono presenti stabili più recenti che piacciono perché termoautonomi ma, poiché difficilmente sono in vendita, i prezzi sono più alti e toccano 2200 euro al metro quadro. Villette a schiera sono presenti in via Borghese e via De Carolis, dove per una soluzione della seconda metà degli anni ’90 si devono mettere in conto 550-590 mila euro. Sempre interessante l’area del Parco della Certosa. Qui si possono acquistare appartamenti degli anni ’50 in buone condizioni a 1600-1700 euro al metro quadro, oppure tipologie degli anni ’90 che in buono stato hanno un valore di 2500 euro.
- In direzione della via Emilia si trova la zona di Santa Viola, caratterizzata da abitazioni antiche risalenti ai primi anni del ‘900, ma dove ci sono anche soluzioni costruite alla fine degli anni ’90: queste ultime si possono acquistare a 2000 euro al metro quadro se ben tenute. Da segnalare che in zona Santa Viola sono al lavoro cantieri per la realizzazione di villette a schiera in classe energetica A+ (prezzo di vendita 3000 euro al metro quadro) e palazzine dotate di sistemi geotermici (prezzo di vendita 2800 euro).
- In zona Costa Saragozza, una delle zone preferite dagli acquirenti di prima casa è quella della Funivia sorta negli anni ’60 nei pressi del Parco Zanardi e che offre immobili medio signorili soprattutto nella zona Pedecollinare, dove le quotazioni raggiungono 2500-2600 euro al metro quadro. Prezzi inferiori si registrano per immobili che hanno un affaccio su via Andrea Costa, nel tratto compreso tra le mura e la zona dello stadio: qui i valori si attestano tra 2400 e 2500 euro al metro quadro. Proseguendo verso via Don Sturzo i prezzi arrivano a 1700-1800 euro per tipologie da ristrutturare e a 2000-2200 per quelle già ristrutturate. L’area compresa tra via Andrea Costa e via Saragozza offre palazzine degli anni ’30 che raggiungono valori di 2800-3000 euro al metro quadro. In zona non ci sono nuove costruzioni ma solo immobili riqualificati con valori medi di 3000 euro.
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